Lo Specchio Senza Voce è una Soap Novel liberamente ispirata alla realtà. Le lettere conoscono le immagini e raccontano la vita dei personaggi attraverso lo sguardo "senza voce" dei propri specchi, sullo sfondo della crisi economica. Storie che si intrecciano, storie che si rincorrono, storie che si cercano, storie che si trovano, storie che si perdono... ognuno protagonista di se stesso, ognuno a confronto con il riflesso del proprio animo.
Ho iniziato a scrivere frammenti di idee fantastiche in una notte stellata, osservando la luce della luna riflettersi nel mare, mentre dal mio registratore di cassette uscivano note di musica classica. Ero poco più di una bambina che aveva deciso di iniziare a spargere sulla Terra i frammenti dei suoi romantici pensieri, per il piacere di far sognare chiunque sentisse il bisogno di evadere dalla realtà. Adesso...
Impugnando una stilografica cominciai a dar vita ad un foglio bianco, la sua solitudine era finita, aveva incontrato i colori delle mie tacite parole. In molti per più e più volte hanno tentato di soffocarle, ma si sono ritrovati coperti di vernice multicolor. Crescendo la carta risultò esser limitata, così con tempera e pennello iniziai ad esprimere il mio libero sfogo sulle pareti di casa che ancora oggi portano i segni di quella mia straordinaria follia. Finché, raggiunto pure l'ultimo angolo, il mio animo ribelle trovò la sua partner perfetta, scoprì la tastiera del computer... e fu subito amore. Le mie sillabe danzavano sul ritmo di canzoni di strada sprigionate dallo stereo...
